Quando l’artigianato diventa arte: Quaranta Locatelli e i suoi foulard d’autore – di Antoh Mansueto

L’idea dei Quaranta Locatelli è semplice: “La passione per il bello, il voler rappresentare al meglio la terra partenopea rinnovando le sue tradizioni”.

Sembra facile, ma non lo è.

L’azienda ha di certo un poker d’assi importante. Primo, dalla stampa alla manifattura è vero Made in Italy, ed oggi non è poco. Secondo, rappresenta l’alta capacità artigianale italica che si rinnova. Terzo, prosegue con purezza nel solco sartoriale dell’accessorio in seta napoletano, in primis con la cravatta sette pieghe, ma non solo. Quarto, innova con coraggio la tradizione producendo foulard disegnati da due artisti “di casa” non solo come stoffe, ma anche come opere da indossare.

Principi semplici ma costanti che hanno permesso ad Amedeo, Silvana e Marco Quaranta Locatelli, di costituire nel 2008 la società di famiglia Quaranta Locatelli e proseguire sempre coerentemente alla loro visione.

La cura maniacale dei dettagli ha consentito di lanciare e far apprezzare prodotti classici a Napoli, con un chiaro tocco personale, come ciò che fa grandi i piatti di tanti chef famosi.

Prima la cravatta sette pieghe sartoriale napoletana, poi le pochette, rivisitate da Silvana in forme varie e spesso con l’utilizzo di sfridi di stoffe, quindi riducendo scarti e facendo riciclo. A seguire, i papillon sartoriali ed anche su misura.

Dal 2010, inoltre, il brand si impegna in un progetto nuovo ed unico. Una collezione di foulard disegnata continuativamente da due artisti, uno napoletano, l’altra nipponica: Antoh Mansueto (il sottoscritto) e Midori McCabe. E qui innova le fantasie tradizionali dei foulard o i disegni, fatti per diventare  stoffe, adatte alla parete  così come al drappo di un foulard. Un lavoro creativo continuo fatto insieme agli artisti.

Midori spazia dall’acquarello alla pittura, Antoh (sottoscritto) si spinge anche a dar vita a sciarpe e foulard disegnati con le dita su IPAD. Mai soggetti scontati, sempre alla ricerca di superare un limite estetico. La realizzazione su seta è sempre comunque di qualità estrema, tanto da dare all’opera stampata su seta una vita propria. C’è chi indossa questi foulard, c’è chi li incornicia e li appende a parete. Le più giovani oggi preferiscono le sciarpe e le stole.

Arte e moda sono due attività diverse, ma attigue, e si cibano sempre l’uno dell’altra: in questo progetto si integrano senza che un aspetto sovrasti l’altro. E di ciò, come artista, posso dare assoluta conferma. Il dialogo e talora la discussione accesa sono continui e mai ci si abbandona all’abitudine appiattendosi sul mercato. Innovare l’estetica è il DNA.

Dopo prodotti, i foulard vengono utilizzati in performance artistiche e si lancia l’idea “Golfo di Seta”, promuovendo nelle foto pubblicitarie le bellezze estetiche del prodotto insieme ad angoli più o meno conosciuti del Golfo di Napoli.

 

Parco Archeologico di Cuma – Large foulard Aceto di Antoh Mansueto

 

Positano – Foulard Dedalo di Antoh Mansueto

 

La storia dei primi 10 anni di questa azienda è costellata di riconoscimenti. Eppure la via seguita resta intatta, pura, non si lascia attrarre dalle lusinghe del mercato. Restare artigiani, a volte, significa una rinuncia in termini di ampiezza di mercato, ma l’esclusività ricompensa la scelta.

La prima collezione dei foulard d’arte è stata presentata nel 2010 presso la Canottieri Napoli accanto alle opere degli artisti.

Al Maschio Angioino è seguita poi  la selezione nel Premio della Fondazione Valenzi come eccellenza napoletana.

Sono seguite esposizioni al Palazzo della Borsa, la collaborazione con Hotel Parkers a Napoli, e corner in Corea del Sud e a Dubai.

Grazie all’utilizzo di internet da subito, il piccolo marchio esclusivo vende in tutto il mondo.

Numerose sono le testate napoletane, italiane ed internazionali che hanno ritenuto di segnalare questo nuovo marchio genuino tra le eccellenze dell’accessorio sartoriale in seta napoletano.

Il fascino innegabile è che tradizione e innovazione si intrecciano indissolubilmente in questo progetto.

Quaranta Locatelli è di certo una “microcelebrità internazionale di nicchia”. Storie contemporanee, nel mondo che integra reale e virtuale, locale e globale.

Un mondo nel quale, se volete trovare una singolarità eccellente, fuori dal rumore dei grandi brand, avete ancora tanto da scoprire.

Come l’eccellenza di Quaranta Locatelli, che innova la tradizione dell’accessorio in seta sartoriale napoletano, maschile e femminile.

Artigianato, tecnologia, arte e moda insieme, tradizione e innovazione per un progetto esclusivo, unico e inconfondibile.

 

Visita la collezione degli Art Foulard Quaranta Locatelli